Sotto l'effetto di una rasserenante ebrezza sfuggo alle logiche della quotidiana realtà
per intraprendere un vorticoso viaggio nel cuore dei sensi che porta il tuo nome.
Mi diletto a prostrare la tua pelle con effimeri baci, intrisi di calore, che soffocano e dipingono le tue docili carezze, che vorrei sentire marchiar a fuoco sull'immacolato ventre.
La passione scorre ardita tra le curve del corpo, fino a sfiorare i seni, accendendo brividi dimenticati e pensieri lascivi, celati alla luna in una notte di tempesta.
Sono un fiume in piena che fluisce, tracimando gli argini faticosamente eretti, in cerca di profumi e sapori speziati di un amore proibito e mai concesso.