Ti ho nella mente. Nel cuore. Nei legamenti. Sei nei passi che non conoscono la strada ma ti vogliono raggiungere.
Conosco il tuo nome, la tua voce, i film che ti piacciono, la musica che ascolti e il tuo modo di fotografare l'essenza delle cose.
Poi niente.
Non sai che voglia. Che voglia di prenderti tra le braccia e sussurrarti un: “Ti devo parlare.”
E lì dirtelo.
Non so nemmeno con quante parole. Non so nemmeno con quali parole. Farti un riassunto, al momento, di cosa il tuo pensiero mi combina allo stomaco. Spiegarti come, nella mia testa, brucia un sentimento privo di confini e tu, in un istante, smetti di essere una persona per diventare la colonna sonora di una vita.